Che amore, la mamma! Tra madri e figlie (o figli!) c’è un rapporto di simbiosi, attaccamento e amore incondizionato. Portare l’espressione di questo amore anche nell’abbigliamento significa regalarsi un momento di gioco e condivisione tra la mamma e i suoi cuccioli.
Quando mamma e figlia vestono uguali si crea un’energia bellissima che dona al rapporto un’altra dimensione. Soprattutto dopo i cinque anni, lo svilupparsi del dialogo permette alla simbiosi di fiorire e rafforzarsi. La figlia, in particolare, riconosce nella mamma l’espressione della sua identità femminile.
È una pratica non nuova, nella moda. Vede il suo inizio addirittura nei primi del Novecento, da un’idea della stilista Jeanne Lanvin, che presentò una collezione di alta moda per bambine in cui venivano proposti gli stessi tessuti e tagli originali della linea della donna, ovviamente adattati a uno stile più infantile.
Dopo una fase di passaggio negli anni Settanta in cui la donna, diventata lavoratrice, tendeva a vestirsi più come un uomo con tailleur e pantaloni, oggi l’abbinamento degli abiti è più facile grazie a una libertà superiore guadagnata dalle donne (ma anche dai bambini) di poter esprimere il proprio stile liberamente. E le offerte di qualità sul mercato non mancano!
Mamma e figlia vestite uguali: che bello!
Così la moda definita mini-me o maxi-you, ha trovato il suo posto nelle scelte di stile di mamma e figlia. Anche da parte delle celebrity che amano concedersi questo momento di tenerezza con i propri figli, con stili “matchy-matchy” colorati e gioiosi.
Mamma e figlia possono scegliere di abbinare i propri vestiti in ogni momento: dalle feste alle giornate in famiglia, ma anche cerimonie e qualunque evento in cui entrambe hanno voglia di condividere.
Secondo gli esperti, vestire uguale alla mamma è per la figlia un momento di riconoscimento dell’altro come simile a sé. Rispettando sempre il desiderio spesso altalenante di vicinanza o di contrasto con la figura materna, condividere per un giorno o un’occasione l’outfit ci fa sentire più vicine.
Si vive insieme tutto: la scelta dell’abito o del completo camicia e pantalone, la “vestizione” vera e propria, e il momento finale in cui ci si osserva allo specchio. Due parti di una stessa medaglia, pronte a conquistare la scena! Insieme.